Il tartufo: afrodisiaco per la mente e il corpo? Scopriamo insieme se si tratta di una leggenda relativa a questo pregiato fungo ipogeo oppure no
Cosa vi viene in mente quando si parla di “cibi afrodisiaci”? Tutti quegli alimenti che si presume abbiano l’effetto di stimolare la sensualità e aumentare il desiderio. Se ostriche, fragole e peperoncino sono noti per il loro potere afrodisiaco, cosa si può dire, invece, del tartufo?
Anche nel mondo di questo prelibato fungo ipogeo, infatti, si vocifera delle sue qualità anche in tale campo. Ma cosa c’è di vero? Il tartufo è afrodisiaco o si tratta solo di una leggenda? Andiamo a scoprirlo insieme nei giorni che precedono San Valentino, un’ottima occasione per sperimentarne le decantate qualità.
Tartufo afrodisiaco: leggenda o verità?
Tutte le leggende hanno un fondo di verità? Probabile. Nel caso del tartufo, però, questo fondo di verità sembra accertato. Pare, infatti, che il tartufo abbia davvero un potere afrodisiaco… e che tale dote fosse nota già nell’Antica Grecia.
Tutto parte con la nascita del tartufo a opera di Zeus. Secondo la leggenda, infatti, il padre degli dei scagliò un fulmine contro una quercia, dando così vita al tartufo, da lui particolarmente amato. Ricordiamo però che Zeus era anche famoso (anzi: famigerato!) per le sue numerose… scappatelle, oltre a svariati flirt con parecchie belle fanciulle: questa sua predilezione per il tartufo… e la bellezza femminile, quindi, si ammantò di fascino già allora, regalando all’alimento le sussurrate qualità afrodisiache.
Tartufo: il suo potere afrodisiaco in campo animale
Tali qualità afrodisiache del tartufo, però, sembrano avere fondamento anche se ci spostiamo verso il regno animale. Ricordate che in passato, prima dei cani da tartufo, sono stati i maiali gli animali deputati alla ricerca di questo prelibato fungo ipogeo?
Le scrofe sono state grandi cercatrici di tartufo proprio perché attratte dal profumo del tartufo o, meglio, da una sostanza rilasciata dal tartufo che rievocava l’odore del maschio durante la stagione degli accoppiamenti e scatenava, quindi, un’irresistibile attrazione nelle femmine. Tale comportamento ha portato gli studiosi a cercare di dare risposta a una domanda: il tartufo è afrodisiaco anche per l’uomo?
Il tartufo è afrodisiaco? Gli esperimenti di Birmingham e Gubbio
In campo scientifico vennero quindi condotti alcuni esperimenti psicologici volti a dimostrare il potere afrodisiaco del tartufo. Il primo risale al 1978 e venne condotto dal dipartimento di Psicologia dell’Università di Birmingham: a un gruppo di volontari vennero distribuite delle foto di donne vestite, cui dare un voto.
A metà dei volontari, però, prima del voto, venne fatto annusare il profumo del tartufo bianco. Il risultato? Il gruppo di volontari che aveva annusato il profumo del tartufo diede voti più alti rispetto al gruppo che non l’aveva annusato. L’esperimento venne poi ripetuto nel 2011 a Gubbio, in occasione della “Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco e dei Prodotti Agroalimentari”: anche in questo caso, il gruppo di volontari che aveva annusato o assaggiato il tartufo diede voti leggermente più alti rispetto a chi non lo aveva annusato.
Autosuggestione o no? Naturalmente, per il momento, non ci sono ancora prove scientifiche incontrovertibili sull’accertato potere afrodisiaco del tartufo sull’uomo.
Quello che è certo è che il tartufo, grazie al suo profumo inebriante e alle sue caratteristiche di rarità ed esclusività, si presta benissimo ad essere un cibo afrodisiaco per la mente, risultando molto adatto, per esempio, per una cena in cui si vuole tentare una strategia di conquista.
Il potere afrodisiaco del tartufo sulla mente
Quello che dobbiamo considerare, infatti, è tutta l’atmosfera di un appuntamento romantico: una cena raffinata, a base di tartufo, con le candele e la musica in sottofondo. Il tartufo fa parte, quindi, del rituale del corteggiamento: sono la sua esclusività e il suo potere sulla mente a lanciare un messaggio all’altra persona.
Il tartufo è afrodisiaco, quindi? In attesa di risposte certe dalla scienza sul reale potere del tartufo come afrodisiaco, si può comunque scegliere di usare questo prelibato fungo ipogeo per un raffinato menu di San Valentino a base di tartufo: dai piatti a base di carne ai dolci al tartufo, la sera del 14 febbraio può essere l’occasione ideale per sperimentare nuove ricette con i prodotti del nostro shop online e partire alla conquista della propria anima gemella.
Ma che ci siano evidenze scientifiche o no, ora anche voi conoscete il segreto del potere del tartufo come afrodisiaco. Un potere di sottile seduzione, fatta di gusto, fragranze, esclusività, rarità. In amore vince chi fugge, no? E allora, chi è più seducente di chi si fa trovare con difficoltà, è raro da incontrare, ma fin dal primo incontro ha un fascino unico, un profumo delizioso, un gusto irripetibile e regala momenti indimenticabili?
Stiamo parlando di un tartufo… ma anche di amore. E allora, a San Valentino… ditelo con un tartufo!