Autunno e inverno portano con sé il ritorno di un grande appuntamento: stiamo parlando delle sagre del tartufo. Scopriamo insieme le più note
Cosa vi viene in mente se diciamo “sagra del tartufo”? Stand in cui comprare e assaggiare tartufi, certo, ma non solo: questo appuntamento infatti, uno dei più attesi dagli appassionati di questo gioiello della gastronomia, porta con sé non soltanto un tuffo nel mondo dei tartufi, ma anche la possibilità di partecipare ad altri eventi. Le sagre del tartufo, infatti, oltre a ruotare intorno alle mostre mercato, si aprono anche a spettacoli, esibizioni, cooking show e percorsi dedicati.
Appuntamenti che in molti comuni sono ormai una tradizione decennale e offrono anche tappe dedicate ad altri piaceri della tavola, come vino, formaggio e salumi. Dopo lo stop del 2020 dovuto alla pandemia, tornano quindi in presenza le sagre dedicate a questo prelibato fungo ipogeo: dalla sagra del tartufo di Alba a quella di Moncalvo, entrambe in Piemonte; dalle sagre del tartufo di Acqualagna (nelle Marche) e Sant’Agata Feltria, in Emilia Romagna, a quella di San Miniato, in Toscana.
E allora, andiamo a scoprire insieme le più note sagre del tartufo in Italia!
Sagra del tartufo 2021: gli appuntamenti in Piemonte
Si è aperta qualche giorno fa una tra le più note sagre del tartufo: quella di Alba. La 91° Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba ha infatti aperto i battenti dal 9 ottobre e proseguirà fino al 5 dicembre con tutti i suoi appuntamenti. Oltre al mercato mondiale del tartufo bianco, questa fiera è il luogo ideale per conoscere i tartufi piemontesi di Langhe, Roero e Monferrato e per immergersi nella cultura che ruota intorno all’universo del tartufo.
È per questo motivo che è nato anche l’Alba Truffle Show: un contenitore di eventi culturali e gastronomici che vede protagonisti ospiti e scrittori, chef e cuochi internazionali, tutti accomunati dalla passione per questa delizia della tavola. Visite guidate, mostre, cooking show, corsi di cucina, cene stellate, laboratori per bambini ma non solo: la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba propone anche un momento dedicato all’analisi sensoriale del tartufo, per imparare i segreti dell’universo dei tartufi attraverso prove pratiche e appositi test.
Non manca poi uno spazio dedicato ai due partner ideali del tartufo: da un lato la pasta fresca, protagonista degli Atelier della pasta e splendida compagna in tavola del nostro pregiato fungo ipogeo; dall’altro, il vino, altro prodotto ideale per un perfetto abbinamento con il tartufo.
La Wine Tasting Experience prevede quindi momenti dedicati al vino e alle sue caratteristiche: non bisogna mai dimenticare, infatti, che il giusto abbinamento tra vino e tartufo è fondamentale per esaltare gli ingredienti di una pietanza e chiudere nel modo migliore un pranzo.
Da Alba ci spostiamo, poi, a Moncalvo, un altro comune piemontese, ma in provincia di Asti: qui si svolgerà, il 24 e il 31 ottobre, la 67° Fiera Nazionale del Tartufo. Due giornate interamente votate al tartufo con una mostra mercato, il mercato dell’artigianato locale e uno stand gastronomico. In questa occasione, inoltre, è possibile scoprire anche la città, partecipare a una camminata tra le colline e visitare i camminamenti del castello.
Sagra del tartufo in Emilia Romagna: la fiera di Sant’Agata Feltria
Dal Piemonte e dalle Langhe scendiamo in Emilia Romagna, dove si svolge la 37° edizione Fiera Nazionale del Tartufo Bianco. La fiera, che si svolgerà per tutte le domeniche di ottobre, vedrà anche spettacoli itineranti, artigiani al lavoro e una gara di cani da tartufo. Anche in questo caso gli universi di tartufo e vino si intrecciano, con il Wine 2021: un momento dedicato alla cultura del vino, uno dei piaceri della vita.
Il grande protagonista, anche in questo caso, è il tartufo bianco pregiato, con i suoi profumi e sapori. La sagra del tartufo di Sant’Agata Feltria in Emilia Romagna è l’occasione, oltre che per assaggiare il tartufo bianco pregiato, anche per visitare il paese e scoprire i luoghi in cui nasce questo prelibato fungo ipogeo.
Le sagre del tartufo: da Acqualagna a San Miniato
Un’altra tra le sagre del tartufo più conosciute è quella di Acqualagna, nelle Marche, che quest’anno festeggia la 56° edizione e si svolgerà dal 24 ottobre al 14 novembre. Anche in occasione di questa sagra, sono molti gli appuntamenti dedicati ai bambini, con la scuola di cucina, e ai cooking show, con la preparazione di ricette a vista, la degustazione e l’abbinamento di vino.
In tutti i giorni della sagra, inoltre, sarà possibile visitare gli stand del tartufo in piazza, il museo del tartufo di Acqualagna e quello archeologico e scoprire il mercato agroalimentare e dell’artigianato. Dalle Marche ci spostiamo poi in Toscana, a San Miniato, dove tutti i week end di novembre saranno dedicati alla 50° Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco.
Qui il tartufo si lega in particolare all’universo femminile, con cooking show ed eventi dedicati, che permetteranno di scoprire, oltre a questo splendido borgo toscano, anche sapori che ben si abbinano al tartufo, come salumi, vini e formaggi.
Le sagre del tartufo, quindi, sono un appuntamento da non perdere non solo per gli appassionati del tartufo ma anche per chi vuole scoprire, insieme a questo pregiato fungo ipogeo, anche luoghi, cultura e tradizioni nuove. Con un’unica grande costante: lasciarsi conquistare dai profumi e dai sapori del tartufo.