Tante, troppe volte associamo il gusto, il piacere, la voluttà di un alimento alla trasgressione, allo strappo alla regola, all’esagerazione. Del resto, come recita una vecchia battuta, “tutte le cose buone o fanno male alla salute o fanno ingrassare”. Ma è davvero così? Forse è il momento di abbattere certi luoghi comuni vagamente punitivi e moralisti, e ragionare in modo diverso. Forse è possibile godersi un alimento dal gusto strepitosamente inconfondibile e allo stesso tempo trattare bene il nostro corpo e il nostro metabolismo. E, quel che è più importante, senza sensi di colpa!
Qual è, quindi, la soluzione a questo apparente dilemma? Semplice: il tartufo! Questo prelibato fungo ipogeo, infatti, non è solo una delizia da concedersi per il suo gusto e il suo profumo, ma anche un prezioso alleato per quanto riguarda la nostra salute. Insomma: il tartufo fa bene! Ma quali sono i suoi benefici? Scopriamoli insieme!
I benefici del tartufo sulla salute
Prima di tutto il tartufo, per la sua stessa natura, è ricco di antiossidanti. Infatti, durante la sua crescita sottoterra, assorbe sali minerali e altre sostanze nutritive che combattono i radicali liberi e prevengono l’invecchiamento. Insomma: il tartufo fa bene, perché è un alimento che previene l’invecchiamento, oltre a ringiovanire anche i tessuti, con un effetto elasticizzante. Tra gli effetti benefici del tartufo troviamo anche quello di schiarire le macchie: a contatto con la pelle, infatti, i suoi pigmenti agiscono sulla melanina in eccesso, con l’effetto di schiarire possibili macchie cutanee.
Il tartufo, poi, fa bene alla salute perché è ricco di vitamine e magnesio, un toccasana per la nostra attività cardiovascolare. In più contiene anche del calcio, necessario per la salute di denti e ossa e per prevenire malattie come l’osteoporosi. Ma i benefici del tartufo arrivano fino ai reni, grazie al potassio di cui il tartufo è ricco e che regola il ritmo cardiaco, la funzionalità dei nervi e dei muscoli. Fino al fosforo, utile per rinforzare la memoria e darci energia. Alcuni studiosi sostengono inoltre che il tartufo abbia anche proprietà antibatteriche, anche se tale affermazione deve ancora essere suffragata da ulteriori studi.
Tartufo e calorie: un alleato per la dieta
Siete convinti che il tartufo contenga molte calorie? Tranquilli, non è così. Il tartufo, infatti, è magro per definizione, dato che non contiene colesterolo e ha un apporto calorico bassissimo: 31 calorie per 100 grammi, anche se naturalmente si tende ad usarlo in quantità limitate e ad accompagnarlo ad altri alimenti. Ma è anche ricco di enzimi digestivi e di un’alta quantità di proteine e fibre, il che lo rende ideale per le diete ipocaloriche e per chi vuole dimagrire o stare attento alle calorie.
Ma, se volete sconfiggere qualunque residuo senso di colpa, sappiate che il tartufo fa bene anche per chi fa sport con regolarità! Proprio per l’apporto di magnesio, potassio e altri minerali, il tartufo può sostenere il nostro metabolismo durante lo sport, evitando cali di prestazione.
Tartufo e salute: sì, ma con moderazione
Naturalmente, esistono anche eventualità in cui il tartufo può non essere l’ideale per il nostro organismo, soprattutto per la salute di fegato e reni, che potrebbero essere appesantiti e affaticati da un consumo smodato.
Ma sappiamo anche che il gusto, il profumo e la suggestione di un tartufo nascono proprio dal fatto che se ne consuma sempre con moderazione, centellinandolo come merita una simile gemma preziosa e sotterranea. Insomma: se lo si consuma con l’attenzione, la cura e l’amore che merita, i benefici sono indiscussi.
Il tartufo fa bene anche all’umore
Ammettiamolo: gustare un tartufo è sicuramente un’esperienza gioiosa e felice, che fa bene al nostro umore al primo assaggio. Una prova empirica che non ha bisogno di giustificazioni scientifiche, almeno per le nostre papille gustative. Ma la scienza lo conferma: il tartufo fa bene anche al nostro umore! Tutto grazie all’anandamide, una molecola endocannabinoide che troviamo nel tartufo e che pare stimoli la produzione di melanina, migliorando l’umore.
Il tartufo utilizza tale molecola per attrarre gli animali, che lo dissotterreranno, diffondendone le spore.
Un’astuta strategia evolutiva, che finisce per portare piacere a chiunque assaggia questo fungo ipogeo. Ironicamente, pare che l’anandamide sia anche molto simile, da un punto di vista molecolare, alla THC, il principio attivo della cannabis. Ma non temete: un tartufo apporta benefici, ma non effetti inconsueti! Solo una grande gioia al nostro palato, e quindi al nostro umore, che sicuramente uscirà migliorato da una cena a base di tartufo.
Ma andiamo oltre: il tartufo può renderci decisamente felici… se consideriamo il fatto è che considerato anche un cibo afrodisiaco. La tradizione ci tramanda tale interessante nozione, ma la scienza la conferma, almeno per quanto riguarda l’effetto del tartufo su alcuni animali che lo consumano. Sicuramente, il tartufo contiene una buona quantità di feromoni, associati al testosterone. Ma è innegabile che una cena a base di tartufo non può che renderci allegri, felici: quindi, più belli. Quindi, innegabilmente seducenti.
Eccoci quindi alla fine di questo nostro viaggio tra gli effetti benefici del tartufo per la nostra salute. Benefici esteriori e interiori, qualità che fanno bene al nostro corpo e anche al nostro spirito. E allora, gettiamo via qualunque residuo senso di colpa e godiamoci il nostro tartufo: gusto e salute possono quindi andare a braccetto, e anzi, trionfare insieme.
E quando qualcuno vi chiederà perché state assaggiando il tartufo, potrete stupirlo con una risposta del tutto nuova: perché mi fa bene. E tutto questo, con l’inconfondibile sapore che il tartufo ci regala in un piatto di pasta, di tagliolini, in abbinamento alle patate oppure con le verdure. Insomma: stare bene non è mai stato così gustoso!