TESORI NASCOSTI
PREZIOSI, MISTERIOSI, PRELIBATI
PREZIOSI, MISTERIOSI, PRELIBATI
Il Tartufo. Pregiato fungo ipogeo dal sapore stregato. Ne parla Plinio il Vecchio, lo ama Napoleone Bonaparte, lo incorona “il Mozart dei funghi” Gioacchino Rossini. La storia del tartufo ha sin dagli arbori l’inconfondibile profumo del mistero. Il suo sapore, le note aromatiche che ne sprigionano, lo rendono desiderio e vizio della gastronomia mondiale.
Il peridio e la gleba distinguono ogni esemplare di tartufo. La parte più esterna, il peridio, può apparire lisca, vellutata o piuttosto verrucosa. La gleba, il cuore del tartufo, varia dalle tinte tenui del beige ai toni caldi del nocciola più scuro ed è solcata da numerose venature. 80% di acqua, 20% di elementi minerali, proteine, lipidi, glucidi solubili.
Sono questi i numeri che compongono il tartufo rendendolo l’ingrediente ideale per ogni dieta alimentare.